❄️ Conducibilità termica (λ) — Approfondimento tecnico avanzato

La conducibilità termica (λ) è la proprietà fisica che descrive la capacità di un materiale di trasferire calore per conduzione.
È un parametro fondamentale nella progettazione energetica perché influenza direttamente la prestazione termica dell’involucro edilizio.

Cos’è esattamente la λ?

È la quantità di calore (in Watt) che attraversa 1 m² di materiale di 1 m di spessore quando c’è una differenza di temperatura di 1 Kelvin tra le due superfici.

Unità di misura: W/(m·K)

Valore basso = materiale isolante
Valore alto = materiale conduttivo (scarso isolante)

Esempi orientativi:

  • 0,035–0,040 W/mK → isolanti (EPS, lana minerale, fibra di legno)
  • 0,10–0,20 W/mK → materiali leggeri da costruzione
  • 1,00 W/mK → calcestruzzo, pietra
  • >200 W/mK → metalli come l’alluminio

Cosa accade fisicamente?

Il calore si trasferisce molecola per molecola dalle zone più calde a quelle più fredde.
I materiali con struttura porosa e con aria “intrappolata” al loro interno (aria = pessimo conduttore) hanno λ molto bassa, perché il calore incontra resistenza nel propagarsi.

I materiali compatti (cemento, metallo) hanno catene molecolari più adatte a trasferire energia → λ elevata.

Normative tecniche

Le principali norme sono:

  • UNI EN 12667 / UNI EN 12939
    Metodi per misurare λ su materiali ad alta e bassa resistenza termica.
  • UNI EN 13162–13171
    Specifiche tecniche per ogni famiglia di isolanti (EPS, XPS, lana minerale, fibre naturali, ecc.).
  • UNI EN ISO 10456
    Valori termofisici tabellati e fattori di conversione per il calcolo.

Quadro normativo italiano

La λ entra in gioco in tutti i riferimenti sull’efficienza energetica:

  • D.Lgs. 192/2005 e s.m.i.
  • DM 26/06/2015 – Requisiti Minimi
    → definizione dei limiti di trasmittanza e dei parametri per materiali isolanti.
  • CAM Edilizia 2022
    → obbligo di isolanti con contenuto riciclato e requisiti ambientali.

Perché è così importante in progettazione?

Perché la λ è la base per il calcolo della trasmittanza termica U, quindi determina:

  • fabbisogno energetico invernale ed estivo
  • comfort abitativo
  • rischio condensa
  • capacità dell’edificio di rispettare i limiti di legge
  • prestazioni in caso di superbonus, detrazioni o certificazioni ambientali

In conclusione

La conducibilità termica (λ) non è solo un dato di laboratorio: è uno dei parametri più strategici nella progettazione dell’involucro edilizio.
Conoscere bene il comportamento dei materiali — e soprattutto scegliere quelli con λ più bassa laddove serve — permette di ridurre i consumi energetici, aumentare il comfort in tutte le stagioni e rispettare i requisiti prestazionali richiesti dalle normative.

In una fase storica in cui efficienza, sostenibilità e qualità costruttiva sono diventati elementi centrali della progettazione, comprendere la λ significa avere il controllo sul comportamento termico dell’edificio, garantendo scelte progettuali più consapevoli, durature e performanti.