Ripristino dell’isolamento a cappotto: tecniche, diagnosi e soluzioni efficaci

Negli interventi di riqualificazione energetica, l’isolamento dall’interno rappresenta una soluzione sempre più adottata, soprattutto quando non è possibile intervenire sull’involucro esterno per vincoli architettonici, urbanistici o di proprietà. Questo approccio consente di migliorare il comfort termico e acustico, riducendo i consumi energetici e rispettando le caratteristiche costruttive originarie degli edifici.

Diagnosi: capire l’origine del degrado

Prima di qualsiasi intervento è necessario eseguire una valutazione tecnica dello stato del cappotto.
Le cause più frequenti di degrado sono:

  • Infiltrazioni d’acqua dovute a giunti, davanzali o elementi non sigillati.
  • Distacchi o rigonfiamenti provocati da una posa non conforme o da supporti non idonei.
  • Crepe e microfessurazioni causate da movimenti strutturali, sbalzi termici o urti meccanici.
  • Degrado superficiale per esposizione prolungata ai raggi UV o all’inquinamento.

Un’analisi accurata (visiva, strumentale e tramite saggi) consente di stabilire se l’intervento potrà essere localizzato o se sarà necessario rifare il sistema.

Tecniche di ripristino

⚙️ Materiali e sistemi consigliati

Per garantire la durabilità e la conformità normativa, Isholnet consiglia l’impiego di sistemi di ripristino certificati che includano:

  • Rasanti fibrorinforzati ad alta elasticità
  • Reti in fibra di vetro con marcatura ETAG 004
  • Primer traspiranti e consolidanti
  • Finiture acril-silossaniche o silicate resistenti ai raggi UV

Alcuni produttori offrono sistemi completi di ripristino garantiti fino a 10 anni, validi anche ai fini della conformità alle detrazioni fiscali.

 

Normativa e incentivi

Gli interventi di ripristino del cappotto possono accedere a diverse agevolazioni:

  • Bonus Casa 50% per la manutenzione straordinaria.
  • Ecobonus 65% se comportano un miglioramento delle prestazioni energetiche.
  • Superbonus residuo per interventi trainati ancora attivi.

È importante che i materiali impiegati siano conformi ai CAM e che l’intervento venga documentato con APE post-opera e schede tecniche di prodotto.

Il ruolo di Isholnet

Isholnet supporta progettisti e imprese con:

  • Consulenze tecniche in fase di diagnosi e scelta dei materiali.
  • Forniture certificate per cappotti nuovi e interventi di ripristino.
  • Assistenza in cantiere e formazione per posatori.

Contattaci per ricevere schede tecniche aggiornate o richiedere una consulenza personalizzata sul tuo progetto.

L’importanza di mantenere un cappotto “sano”

Un isolamento a cappotto in buono stato non è solo una garanzia di comfort termico, ma anche una condizione essenziale per la salute dell’edificio e per la durata degli investimenti nel tempo.
Un sistema ETICS deteriorato perde la sua funzione di barriera protettiva, permettendo infiltrazioni, ponti termici e dispersioni energetiche che incidono direttamente sui consumi e sulle prestazioni dell’involucro.

Mantenere un cappotto efficiente significa:

  • Ridurre i costi energetici e le emissioni di CO₂;
  • Prevenire danni strutturali dovuti a umidità e cicli gelo/disgelo;
  • Salvaguardare il valore immobiliare e la conformità normativa;
  • Garantire comfort e qualità dell’aria interna.

Per questo, il controllo periodico e gli interventi di manutenzione o ripristino non sono un costo, ma un investimento nella durabilità e sostenibilità dell’edificio.
Isholnet accompagna i professionisti e le imprese in tutte le fasi di diagnosi e intervento, con soluzioni certificate e supporto tecnico dedicato.